Ogni volta che una persona mi racconta dei problemi del suo animale domestico, so per certo che mi sta parlando di una parte di sé.

 

Tramite l’ansia del suo animale mi sta parlando della sua preoccupazione nei confronti degli eventi della vita. Con l’aggressività del suo gatto mi parla di una sua paura o di una sua rabbia. Dicendomi dell’insicurezza del suo cane mi racconta di quanto sia difficile credere di essere bravi in un mondo così complesso.

 

Ogni volta che osservo quegli occhi di animale, vedo riflessi gli occhi delle proprietari, così incredibilmente simili e fragili. E mi sorprendo sempre quando, tutte le volte, le persone si aprono a raccontare di sé. Ricercano similitudini con il proprio animale. Carpiscono il loro valore di maestri di vita. Infine, decidono di iniziare un percorso di fiori di Bach contestualmente al loro animale. Perché è così spontaneo e alto il pensiero che “per aiutare te, amico mio, devo aiutare me“.

 

All’improvviso quell’animale con tutti i suoi problemi e difficoltà, diventa una incredibile occasione di lavorare su sé stessi, di crescere e migliorare, di guardarsi dentro e osservare i propri angoli bui per poi inondarli di luce! Crescere insieme per essere felici, risolvere quei problemi che sembravano insormontabili e farlo tenendosi per mano, perfettamente consapevoli dell’immensa importanza che hanno l’uno per l’altro.

 

Non è incredibile come un problema possa trasformarsi in una grande, gigantesca opportunità? Non è un miracolo che tramite quegli occhi io posso scoprire me stessa?

 

Che incanto la vita, nasconde i suoi miracoli anche dove non ce lo aspettiamo!

 

Questo è ciò che accade durante una consulenza di fiori di Bach: scoprire il messaggio evolutivo nascosto dietro un “problema comportamentale”.

 

 

2 Comments
  • Ida Ortolani
    Posted at 12:40h, 10 Settembre Rispondi

    E vero, il comportamento del cane è lo specchio del suo padrone. Io ho adottato un cane di 11 anni da 2 mesi circa. Lo sento insicuro, non si avvicina a me per starmi accanto, è tutto rigido, pauroso. Si avvicina solo perche io le faccia delle cocolle e se no le faccio abbaia. Mi segue ossessivamente. Credo che questo comportamento sia il mio. Sto vivendo un momento di incertezze e di tristeza…

    • federica.roano
      Posted at 15:15h, 11 Settembre Rispondi

      Salve Ida. E’ molto importante ciò che lei dice. I nostri animali sono al nostro fianco per aiutarci a capire meglio noi stessi e migliorare. E’ una bellissima occasione di crescita e farsi guidare da loro è un modo molto profondo di osservare noi stessi.

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