Molto spesso i bambini sono attratti dai cani, sono curiosi e cercano, in un modo o nell’altro, di avere una interazione.

A volte, però, può succedere che questa curiosità li porti ad avvicinarsi nei modi più bizzarri e fantasiosi, creando qualche piccolo fraintendimento.

Non è raro che i cani, di fronte ad un bambino urlante e scalciante, si spaventino e reagiscono.

Alcuni cani si nascondono, altri scappano, altri ancora abbaiano, altri rincorrono i bambini tentando di fermarli. Altri ancora, possono anche mordere.

Molto difficilmente i cani fanno del male ai bambini. Quasi nella totalità delle volte, il loro è un tentativo, a volte maldestro, di fermare qualcuno che li spaventa o li mette a disagio.

Come si può evitare uno scontro tra cani e bambini?

Se non si ha un cane mordace, problematico o pauroso, possiamo ipotizzare (ma non dare per scontato) che ad un approccio sbagliato del bambino creerà al massimo una reazione del cane che può spaventare il bambino, ma non arrecargli danni. Ma se abbiamo un cane anche solo un po’ reattivo, pauroso o nervoso, la pericolosità aumenta.

Insegnare ai bambini un approccio corretto con i cani è FONDAMENTALE per TUTELARE i BAMBINI da eventuali problemi con i cani.

Quali sono però gli approcci sbagliati che spaventano i cani o attivano in loro reazioni di aggressività?

  • le urla
  • correre
  • scalciare
  • toccare con troppa veemenza o dare schiaffetti.

Se insegniamo ai bambini ad avvicinarsi lentamente, a voce bassa, a toccare con gentilezza i cani e soprattutto a non scalciare, è molto difficile che un cane reagisca (a meno che quel cane non abbia un problema vero e proprio nei confronti della vicinanza o la presenza dei bambini).

Far convivere pacificamente cani e bambini è possibile. L’unica attenzione fondamentale è guidarli nell’approccio l’uno verso l’altro, in modo da ridurre paure ed incomprensioni in entrambi.

Guidare questa interazione è una bellissima opportunità per aumentare la fiducia che i nostri animali e i nostri bambini nutrono verso di noi e verso chi è diverso da noi 🙂

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